Ardiei (Pirati e incursori)

Campagne rapide: +50% ai costi di mantenimento delle unità mercenarie.
Promessa di razzia: -50% ai costi di arruolamento dei mercenari.

Descrizione

La tribù illirica degli Ardiei ebbe origine nell’entroterra, ma finì per espandersi e insediarsi lungo la costa del Mar Adriatico, dedicandosi ad attività piratesche sulle rotte commerciali dell’area.

Gli Ardiei erano considerati dissoluti dai Greci, da cui avevano preso in prestito degli aspetti della loro cultura, ed erano soliti bere in abbondanza e celebrare i bottini rubati ai loro nemici.

È noto che il Regno degli Ardiei divenne presto una potente nazione, sotto il comando di Agrone, che conquistò diverse città greche e razziò con insistenza la costa adriatica. Inoltre, prestò servizio presso gli Acarnani, dove la monarchia epirota era stata deposta, raggiungendo lì la sua più grande vittoria.

Ora tuttavia, la pirateria continua degli Ardiei ha attirato le ire dei potenti della regione, coloro che nutrono interesse nei profitti del commercio dell’Adriatico, come Roma.

All’inizio del III secolo a.C., gli Ardiei sono destinati al conflitto. Ma hanno forza e astuzia, di cui i loro vicini sono privi; riusciranno a sfruttare le proprie qualità a loro vantaggio e soggiogare l’Adriatico, e magari il resto del mondo?

Altre famiglie

Le famiglie nobili, per età ed esperienza, sono le più qualificate a governare e a dare opinioni quando necessario.

Dinastia degli Ardiei

La dinastia degli Ardiei è la famiglia nobile illirica più potente, fondata da re Pleurato durante il III secolo a.C. Sono pirati e incursionisti di natura, e la loro mentalità è prettamente espansionista.
  • Terra trascurata: -20% alla ricchezza derivante dagli edifici per le attività agricole
  • Navigatori esperti: +1 slot per il reclutamento in tutti i porti
  • Pirati: +200% alle entrate derivanti dalle incursioni
Insediamento(i) di partenza
Epidamnos
Unità specializzate