Pontus

Eredità commerciale persiana: +10% alla ricchezza dagli edifici del commercio
Grandi tiratori scelti: +25% alle munizioni per tutte le unità

Descrizione

Il Ponto è un territorio aspro e inospitale, si affaccia sul Mar Nero e il suo popolo è composto da coloni greci e persiani. Controlla gran parte del commercio del Mar Nero e intrattiene relazioni commerciali in diverse parti del mondo. I suoi governatori più capaci, insieme ai loro agenti, hanno utilizzato queste connessioni per raccogliere informazioni sui loro potenziali rivali.

La marina e gli eserciti erano entrambi forze affidabili e adeguate. Le navi da guerra del Ponto sono ineguagliabili, infatti l’unica debolezza dell’esercito è da individuare nella cavalleria: le caratteristiche ambientali del Ponto non sono idonee ai cavalli. Il resto dell’esercito include elementi derivanti dalla Grecia e dalla Persia ed è in grado di intimorire qualsiasi giudizioso rivale.

Il Ponto faceva parte della satrapia persiana della Cappadocia, finché Alessandro Magno non distrusse l’impero di Dario. Divenne allora uno stato vassallo macedone sotto la guida di Antigono, il governatore frigio di Alessandro. Nel 302 a.C., dopo la morte di Alessandro e durante i disordini delle guerre dei Successori, il Ponto era diventato uno stato indipendente governato da Mitridate Ctiste, o “il fondatore”. Era riuscito poi a mantenere la sua indipendenza e una natura ellenistica greco-persiana sotto un’indigena dinastia persiana.

nOra, avendo respinto l’invasione di Tolomeo d’Egitto, il Ponto ha la possibilità di espandere i propri possedimenti lungo l’Asia minore, nella Grecia continentale e, magari, anche al di là di questa. Il mondo ha visto nascere imperi da premesse molto meno promettenti...

Altre famiglie

La corte mitridatica affonda le proprie radici nell’Impero persiano ed è una miscela unica della cultura greca della costa e di quella dell’aristocrazia iraniana dell’entroterra.

Dinastia di Mitridate

Dopo la conquista di Alessandro, Mitridate rimase al potere nell’area che in origine faceva parte della satrapia persiana della Cappadocia. Con la divisione dell’Impero di Alessandro, suo figlio sfuggì ad Antigono e combatté contro Seleuco, intento a ristabilire la sua dinastia.
  • Tradimento delle origini persiane: pesante penalità alla diplomazia con tutte le fazioni orientali (avversione culturale)
  • Filelleni: moderato bonus diplomazia con tutte le fazioni elleniche (affinità culturale)
  • Soggiogatori di barbari: +10% al morale durante le battaglie con le tribù barbariche
Insediamento(i) di partenza
Sinope Amasya
Unità specializzate